Jailbreak: è veramente la cosa da fare?

Buongiorno ragazzi, scrivo questo articolo perché credo sia importante conoscere cosa sia il jailbreak e i suoi pro e contro nel caso uno di voi voglia eseguirlo.
Premetto che io l’ho eseguito tempo fa sul mio iPhone 4s con firmware iOS 7.1.2 e ne ho potuto valutare le funzionalità.
Il jailbreak è nato fin dalla nascita del primo iPhone, come progetto freeware (gratuito) e open source (tutti potevano contribuire nella realizzazione del software); i primi hacker a lavorarci sopra e ad aver effettivamente creato dei programmi per lo sblocco del iDevice sono stati George Hotz (a soli 17 anni) e Zibri, un ragazzo italiano a cui si deve la scoperta della chiave di sistema più importante di iOS che serviva, appunto, per sbloccare lo smartphone Apple.
Successivamente alcuni hacker hanno unito le loro forze per perfezionare sempre di più il software per il jailbreak. Tra tutti, un hacker in particolare, si è distinto: Jay Freeman, conosciuto da tutti con lo pseudonimo di Saurik; egli riuscì ad implementare uno store simile all’app store da cui scaricare applicazioni, estensioni e temi per il proprio cellulare, questo progetto prese il nome di Cydia. Tutti noi conosciamo le potenzialità di questo “negozio” virtuale ma il gioco vale la candela? Vediamo i pro e i contro del jailbreak.


Iniziamo con i “Contro”:

Prima di tutto eseguire lo sblocco del proprio iDevice quando è ancora in garanzia non è una scelta saggia, questo perché la garanzia decade appena lo si fa, secondariamente il jailbreak porta l’iPhone ad essere (per alcuni versi) instabile, ovviamente perché cerchiamo di ottenere delle funzionalità rese non disponibili all’utente da parte di Apple.
In terzo luogo, la casa produttrice ha creato un sistema operativo chiuso che permette di navigare in totale sicurezza senza preoccuparsi dei siti che si visitano durante il giorno (come si può notare nel comparare iOS e Android, nel primo non è presente un antivirus installato mentre nel secondo si) ma facendo il jailbreak il dispositivo diventerà vulnerabile agli attacchi di malware e virus.
Infine l’iPhone tenderà ad andare in crash quando esso si surriscalda e bloccarsi sulla schermata di avvio del device
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Ora passiamo ai “Pro”:

Il più grande vantaggio è sicuramente la totale personalizzazione del dispositivo, dalla schermata home all’implementazione dei widget inoltre, si ha il pieno controllo del proprio smartphone, con questo intendo il controllo anche dei singoli file che fanno parte di un’app e la possibilità di modificarli a proprio piacimento.
In aggiunta, si ha la capacità di scaricare le applicazioni a pagamento in modo gratuito, una cosa allettante per coloro che vogliono provare un’applicazione a pagamento prima di comprarla per non buttare i propri soldi.
Si possono anche scaricare file da internet e aprirli direttamente sul proprio dispositivo nel caso si voglia andare a modificare i file di sistema di un’app. Parlando dei giochi e degli acquisti in-app, esistono applicazioni che permettono di eseguire acquisti all’interno dell’app stessa, gratuitamente e addirittura applicare dei cheats (trucchi) per ottenere dei privilegi per avanzare più velocemente nel gioco.
In conclusione il jailbreak dà il pieno controllo del dispositivo alla persona e gli consente di personalizzarlo e modificarlo (a livello software) a proprio piacimento.
Dalla mia esperienza posso dire che il jailbreak è positivo se si sa cosa si sta facendo ma soprattutto come farlo d’altro canto però, gli effetti negativi sono abbastanza rilevanti.
Il mio consiglio è quello di farlo come prova e testarlo con mano, se vi trovate bene allora tenetelo pure perché vi permette di fare cose utilissime, al contrario, fate un ripristino del dispositivo.

P.S. = Apple ha chiuso le firme dei firmware precedenti ad iOS 8 quindi se avete aggiornato il dispositivo a questa versione (come ho fatto io) non potrete più eseguire il downgrade al firmware iOS 7.1.2 e, di conseguenza, non è possibile effettuare il jailbreak; se non avete ancora aggiornato ad iOS 8 allora potete tranquillamente effettuarlo, per farlo vi consiglio di utilizzare il software messo a punto dal team Pangu (iOS 7), lo potete trovare a questo link (cercherò di fare una guida anche su come utilizzarlo in questi giorni). Per tutti gli altri che hanno omai iOS 8, il consiglio è quello di aspettare e soprattutto e diffidare di coloro che vi fanno pagare il software per jailbreak, ricordatevi che esso è nato non per speculazione ma per dare l’opportunità a tutti di gestire completamente il proprio iPhone; queste sono le parole di Saurik.
Vi manterrò aggiornati.



Buona giornata a tutti ragazzi!!!

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