Se l’autonomia del tuo smartphone Android si è ridotta improvvisamente di molto o hai notato uno strano comportamento dell’indicatore della carica sul tuo telefono che passa bruscamente da una percentuale all’altra, allora probabilmente hai bisogno di fare una calibrazione della batteria.
La procedura di calibrazione permette di resettare il modo in cui Android gestisce la batteria dello smartphone. Questo significa che, salvo la presenza di danni fisici, effettuandola, è possibile risolvere i problemi di autonomia del telefono e limitare gli sbalzi di percentuale all’indicatore della carica. Procediamo e vediamo subito come calibrare la batteria Android.
Se volete scoprire come calibrare la batteria Android, il primo passo che dovete compiere è far scaricare completamente il vostro smartphone finché quest’ultimo non si spegne automaticamente per esaurimento della carica. Dovete fare in modo che il telefono si scarichi a tal punto che provando a riaccenderlo, si spenga dopo la prima schermata.
A questo punto, mettete il dispositivo in carica, attendete che l’indicatore della batteria arrivi al 100% e lasciatelo per altre due ore collegato all’alimentazione ignorando i messaggi che possono comparire sullo schermo avvertendoti che lo smartphone è carico. È un passaggio importante, ma non dovete esagerare. Dopo le due ore extra, staccate il telefono dalla carica o potreste rischiare di far danni seri alla batteria.
Adesso, dovete rimuovere la batteria dal telefonino per 10-15 minuti e poi reinserirla nel suo alloggiamento. Se il tuo smartphone non consente di rimuovere facilmente la batteria, tieni semplicemente spento il dispositivo per lo stesso periodo (10-15 minuti).
Ad operazione completata, mettete nuovamente in carica il telefono ed aspettate qualche minuto (5-10 minuti dovrebbero andare bene), dopodiché accendete lo smartphone, attendete che la schermata principale di Android sia utilizzabile e scollegate il terminale dal caricabatterie. In questo modo, dovreste essere riusciti a calibrare la batteria Android.
ATTENZIONE: questa procedura va eseguita solo in caso di reale necessità, e comunque è sconsigliato farla per più di una volta ogni due mesi. Considerate inoltre che le batterie degli smartphone (quelle agli ioni di litio) soffrono di una naturale e graduale decadenza delle proprie prestazioni con il passare del tempo.
A tal proposito, se volete evitare che l’autonomia del vostro smartphone diminuisca troppo velocemente vi consiglio di non fargli raggiungere mai temperature eccessivamente alte (le alte temperature riducono le prestazioni delle batterie Li-ion) e di non lasciare mai lo smartphone per troppo tempo in carica (evita dunque di farlo stare 8-9 ore in corrente quando ne bastano un paio!).
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